Per clienti dai fabbisogni logistici intermittenti o a bassa intensità che vogliano sfruttare i vantaggi di un carrello molto efficiente ad un prezzo accessibile, il modello Yale MP16UX offre la soluzione ideale in un pacchetto compatto.
Formazione per operatori di attrezzature di lavoro in ottemperanza a quanto stabilito dall’art. 73 comma 5 del D.Lgs. 81/2008 Sicurezza e Salute nei Luoghi di Lavoro e dall’Accordo Stato Regioni nr. 53 del 22/02/2012.
Yale HG55 con portata di 55 quintali: un carrello elevatore elettrico specifico per attività che comportano la movimentazione di carichi voluminosi e pesanti. È il modello che abbiamo fornito a Carrozzeria Pastore, società che si occupa, da ormai 70 anni, dell'allestimento di veicoli industriali: mezzi d'opera con cassoni ribaltabili, demontabili, montaggio di gru idrauliche e dispositivi speciali.
Il transpallet elettrico "Agile" con indicatore di peso combina la funzione elettrica e manuale per un'estrema praticità. Compatto, leggero, semplice e facile da usare, fornisce anche un'indicazione accurata del peso del carico durante il processo di movimentazione dei materiali senza ritardare la movimentazione delle merci.
La prossima manovra economica dovrebbe contenere una proroga del credito di imposta per gli investimenti effettuati per i beni funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale delle imprese fino al 31 dicembre 2022.
I carrelli elevatori diventano 4.0 e le imprese raggiungono livelli ancor più elevati di efficienza e produttività.
Nasce in casa Pramac il transpallet manuale super-silenzioso Lifter GS Silence.
Progettato per ridurre fortemente le emissioni acustiche anche nelle peggiori condizioni questo transpallet è certificato PIEK sotto ai 60 dB(A).
Ideale per soppalchi, aree residenziali, supermercati e consegne notturne.
GS e GS EVO sono le nuove famiglie di transpallet LIFTER con funzionalità avanzate: più robuste, più facili da usare con un’ergonomia
superiore e un’ampia gamma di personalizzazioni disponibili.
Le aziende si dimostrano sensibili al proprio impatto ambientale privilegiando flotte di carrelli elevatori ad alimentazione elettrica. Per Yale questa scelta risale ormai a 100 anni fa, quando si impose come pioniere nella ricerca di soluzioni alternative ai motori a combustione interna.